Nixta

Per dare vita a Nixta, si selezionano con cura le pannocchie più pregiate del raccolto, che vengono poi im- merse in un distillato di mais arricchito con mosto dolce chiarificato. Il cuore di questo processo è una varietà particolare di mais bianco, il Cacahuazintle, coltivato nelle fertili terre attorno a Jilotepec, a oltre 2.000 metri di altitudine. Questo mais viene impiegato in due momenti distinti della produzione: una parte subisce una lunga macerazione per estrarne le note più delicate, mentre i chicchi maturi vengono nix- tamalizzati, trasformandosi nel distillato di mais e nel mosto dolce. Il risultato finale è Nixta Licor de Elote, un liquore profumato e versatile che porta con sé il sapore autentico delle sue radici.

Il Cacahuazintle è una varietà di mais antica e preziosa, caratterizzata da chicchi grandi e dalla consistenza tenera, ideale per la nixtamalizzazione, il processo che da secoli è alla base della cucina mesoamericana. Questa tecnica, che consiste nel cuocere il mais in una soluzione alcalina, non solo ne migliora il sapore e la digeribilità, ma aumenta anche la biodisponibilità di nutrienti fondamentali, come la niacina, evitando così malattie da carenza come la pellagra.

Oltre al suo ruolo nella gastronomia, il mais Cacahuazintle ha un significato profondo nella cultura messicana. Già le civiltà precolombiane lo consideravano un dono divino: nella mitologia azteca e maya, l’umanità stessa sarebbe stata plasmata dal mais, simbolo di vita e prosperità. Ancora oggi, questo cereale è il protagonista di piatti iconici come il pozole, una zuppa tradizionale preparata con chicchi bolliti fino a ottenere una consistenza morbida e vellutata. La scelta di utilizzare il Cacahuazintle per Nixta non è casuale, ma un omaggio a questa tradizione millenaria, un modo per catturare nel liquore l’anima stessa della cultura messicana.